giovedì 19 agosto 2010

18 agosto 2010 "Al mio amico Fabio, a mio fratello"


Alajeos.

Non sono un ciclista. Sono forse l'unico calciatore di una famiglia di ciclisti.

Ma oggi ho tirato fuori un pò di quel ciclista che c'è in me. Occhiali scuri, caschetto e testa bassa, a pedalare.

Ti ho pensato tanto oggi, Fabio.

Ho pensato a quanto vorresti essere qui con me a condividere questo Sogno che abbiamo pensato insieme.

Ma ti volevo dire che ci sei. Ti porto con me in ogni pedalata. Soprattutto oggi.

Su questa pianura infinita che finalmente ho trovato.

Ci siamo dati un sacco di cambi. Mi hai tagliato l'aria. Ti ho preso la scia. Ti ho portato con me in ogni pedalata, in ogni Preghiera che ho detto.

Ho portato te, tua moglie, i tuoi due piccoletti. E sono loro il Sogno vero che dovevi realizzare.

Ed è questa la cosa più importante. Il Cuore.

Quello che mi ha accompagnato nei 147 km di oggi.

La tappa più lunga è per te. Amico, fratello.